Anime infiniti: vere soap opere, perchè esistono?

Vs.

Guardate oggi come sono ridotti Shonen Soap che fanno concorrenza a Beautiful e un Posto al Sole (One Piece, Naruto, Detective Conan, Pokemon, Doraemon), anime che tirano a campare accumulando episodi su episodi inutili di cui la maggior parte filler, tirare troppo per le lunghe qualsiasi cosa porta inevitabilmente ad una rovinosa decadenza.
Nelle decadi passate se un anime raggiungeva i 200 episodi era considerato lunghissimo, già superarne i 100 lo rendeva in qualche modo Soap, ma oggi al confronto di quello che subiamo quei classici erano praticamente "normali" miniserie.
Il punto poi è che non è solo questione di lunghezza ma anche di evoluzione effettiva della trama, in anime molto lunghi come Hokuto No Ken, Dragon Ball, Holly e Benji, Tommy la stella dei Giants, l'Uomo tigre, Rocky Joe, Slam Dunk, etc. vi era una sviluppo narrativo che portava i personaggi a crescere (fisicamente e mentalmente), evolversi, maturare, il tempo passava come nella vita reale, in Dragon Ball più che in ogni altro titolo notiamo questo aspetto con gente che parte da bambino per poi diventare adulto, mettere su famiglia e invecchiare, tutto questo avveniva nell'arco di poche centinaia di puntate (per alcuni anche meno), oggi passano 500 episodi con gente che resta sempre uguale o al massimo passa qualche mesetto o annetto (One Piece e Naruto docet), in Pokemon e Doraemon vi è il blocco della crescita di tutti e il congelamento temporale sullo stile americano dei famosi cartoons sitcom.
Una delle poche eccezioni alla regola è il famoso Shonen-Action "Le bizzarre avventure di Jojo" che partendo dal 1800 arriva fino ai giorni nostri attraversando varie epoche e generazioni, nonchè dimensioni temporali. Ma Jojo fa parte di quei titoli nati negli anni 80 che continuano tutt'oggi, si distingue dai blockbuster citati in alto anche e soprattutto per questo motivo.

Cosa ne pensate su questo argomento? Concordate o siete di quelli che apprezzano storie senza fine e senza crescita narrativa? Amate personaggi e storie che vi accompagnino per tutta la vita senza mutare mai o siete di quelli che invece apprezzano i cambiamenti nel tempo, magari in parallelo con quelli della vostra vita reale?

Edited by Golgo13 - 19/4/2017, 08:18

Bel topic, devo dire che sono abbastanza d'accordo con tutti, però bisogna anche dire che pure quegli anime che magari sono stati conclusi anni or sono nel tempo tendono a tornare con remake, spinoff, prequel, etc. finchè c'è da guadagnare dindini c'è poco da fare, il business prima di tutto. E' triste lo so ma è pur sempre l'amara realtà, del resto senza merchandising ci saremmo scordati tante opere animate di successo.

Per carità FALKA! Kenshiro è sacro, se mi toccano pure quello è finita, pensate a che schifo sarebbe stata una serie di Hokuto No Ken lunga centinaia e centinaia di puntate con filler a dismisura, un Hokuto No Ken Naruto o un Hokuto No Ken One Piece sarebbe diventato di uno squallore unico, avrebbe perso tutta quella intensità narrativa, quella qualità costante, diventando un polpettone commerciale (e magari anche sempre più edulcorato, guardate la nuova serie de L'Uomo Tigre - Tiger Mask W per farvi un'idea di che tempi viviamo oggi!).

Trishtezza allo stato puro......

Ho visto Jo, che poi come al solito hanno fatto il remake solo della sfide con la Nankatsu (New Team) mentre di tutte le serie successive in cui affrontano i vari tornei internazionali con il Giappone e le varie squadre club (Barca, Real, Juventus, Amburgo, etc.) non s'è visto nulla! Ora come al solito passeranno altri anni e poi faranno l'ennesimo remake nel periodo di qualche nuovo mondiale